Giurisprudenza Fallimentare
Corte di Cassazione (11601/2025) - Concordato preventivo con cessione dei beni: limiti della legittimazione processuale del commissario liquidatore.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 maggio 2025, n. 11601 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto Amatore.
Data di riferimento: 03/05/2025Tribunale di Vicenza – Il termine ex art. 44, comma 1, C.C.I. per l’ accesso a uno strumento di risoluzione della crisi con riserva di presentazione della documentazione necessaria può essere concesso una sola volta.
Tribunale di Vicenza, Sez. civile – procedure concorsuali, 06 marzo 2025 – Pres. Giuseppe Limitone, Rel. Paola Cazzola, Giud. Silvia Saltarelli.
Impresa in stato di crisi – Domanda ex art. 44, comma 1, C.C.I. di accesso ad uno strumento di risoluzione con riserva – Concessione di un termine – Perentorietà dello stesso - Riproponibilità di una nuova uguale istanza con riferimento alla medesima situazione – Esclusione – Fondamento.
Data di riferimento: 06/03/2025Tribunale di Ferrara – L'esdebitazione dell'incapiente deve considerarsi procedura riservata al sovraindebitato incolpevole che non sia in grado di offrire ai creditori alcuna utilità nemmeno in prospettiva futura.
Tribunale di Ferrara, 10 marzo 2025 (data della pronuncia) – Giudice Anna Ghedini.
Data di riferimento: 10/03/2025Corte di Cassazione (8365/2025) – Fallimento: chiusura in corso di giudizio di cassazione e legittimazione processuale del curatore. Concordato: tassatività del termine ex art. 162, primo comma, L.F. e presupposto perché risulti in continuità.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 marzo 2025, n. 8365 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.
Fallimento - Giudizio di cassazione – Chiusura della procedura successiva alla notifica del ricorso - Legittimazione processuale del curatore fallimentare – Sussistenza – Subingresso del fallito – Esclusione.
Data di riferimento: 30/03/2025Corte di Cassazione (5882/2025) - Decreto di omologazione del concordato fallimentare con terzo assuntore, decreto di trasferimento dei beni ed imposta di registro.
Cassazione civile, sez. V, tributaria, 05 Marzo 2025, n. 5882. Pres. Socci. Est. Liberati.
Esecuzione del concordato fallimentare - Omologazione del concordato fallimentare con terzo assuntore - Decreto di trasferimento dei beni del giudice delegato - Assoggettamento ad imposta di registro - Esclusione - Fondamento
Data di riferimento: 05/03/2025Corte di Cassazione (8647/2025) – Dichiarazione di fallimento di S.n.c.: rilevanza ai fini di escludere l'avvenuta cessazione dell'attività della cancellazione da parte del giudice del registro di una precedente iscrizione in tal senso.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 aprile 2025, n. 8647 – Pres. Enrico Scoditti, Rel. Daniela Valentino.
Dichiarazione di fallimento – Società di persone che risulta cancellata dal registro delle imprese – Applicabilità dell'art. 10 L.F. - Prova dell'avvenuta prosecuzione dell'attività – Rilevanza dell'intervenuta successiva cancellazione di quella iscrizione da parte del giudice del registro.
Data di riferimento: 01/04/2025Corte di Cassazione (7682/2025) – Amministrazione straordinaria di Alitalia S.p.a.: in sede di insinuazione al passivo al credito per addizionale sui diritti di imbarco va riconosciuta natura tributaria e, pertanto, privilegiata.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2025, n. 7682 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Zuliani.
Data di riferimento: 22/03/2025Corte di Cassazione (8883/2025) - Liquidazione coatta amministrativa bancaria: modalità di impugnazione delle sentenze pronunciate dal tribunale in sede di opposizione allo stato passivo dopo l'entrata in vigore del D.Lgs. n. 181/2015.
Corte di Cassazione, Sez. I, 03 aprile 2025, n. 8883 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Cosmo Crolla.
Liquidazione coatta amministrativa bancaria – Opposizione allo stato passivo – Sentenza del tribunale intervenuta successivamente all'entrata in vigore del D. Lgs. 181/2015 con riferimento ad una procedura aperta antecedentemente – Applicabilità del nuovo regime – Impugnabilità di quella decisione non tramite appello ma ai sensi dell'art. 3 esclusivamente mediante ricorso in cassazione.
Data di riferimento: 03/04/2025Tribunale di Reggio Emilia - Concordato preventivo in continuità indiretta prevedente la cessione dell'azienda in esercizio e la cessione di crediti: considerazioni in tema di valore di liquidazione e di surplus concordatario.
Tribunale di Reggio Emilia, Sez. procedure concorsuali, 18 marzo 2025 (data della pronuncia) – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Nicolò Stanzani Maserati, Giud. Simona Boiardi.
Concordato preventivo che preveda la cessione dell'azienda in esercizio – Previsione della prosecuzione dell'attività da parte del terzo acquirente - Ipotesi da potersi considerare in continuità indiretta – Modalità di quantificazione del surplus rispetto al valore di liquidazione – Criterio da prevedersi in sede di distribuzione dell'eccedenza.
Data di riferimento: 18/03/2025Tribunale di Pavia - Concordato preventivo in continuità approvato dalla maggioranza delle classi e omologazione forzosa: non necessità che sia previsto che si ottenga un surplus rispetto al valore di liquidazione da distribuire ai creditori.
Tribunale di Pavia, Sez. I procedure concorsuali, 02 aprile 2025 (data della pronuncia) – Pres. Erminio Rizzi, Giudice delegato Francesca Claris Appiani, Giud. Maria Elena Cunati.
Concordato preventivo in continuità – Avvenuta approvazione della proposta non da parte della totalità delle classi, ma comunque dalla maggioranza – Istanza di omologazione forzosa – Non necessità che sia previsto il conseguimento mediante continuazione dell'attività di un surplus rispetto al valore di liquidazione – Fondamento.
Data di riferimento: 02/04/2025Corte di Cassazione (9549/2025) - Piano del consumatore ex L. 3/2012: considerazioni in tema previsione di una moratoria nel pagamento dei crediti prelatizi e di eventuale falcidia o soddisfacimento parziale degli stessi.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 aprile 2025, n. 9549 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Andrea Zuliani.
Sovraindebitamento - Piano del consumatore – Crediti prelatizi – Previsione possibile ex art. 8, comma 4, L. 3/2012 di un moratoria di un anno nel pagamento - Interpretazione di quella disposizione da privilegiarsi – Fondamento.
Data di riferimento: 11/04/2025Tribunale di Avellino - Ristrutturazione dei debiti del consumatore: non può aver accesso alla procedura un soggetto non sovraindebitato solo per evitare di essere assoggettato a procedura esecutiva quale cessionario di un bene ipotecato.
Tribunale Ordinario di Avellino, Sez. I civ., 13 febbraio 2025 (data della pronuncia) – Giudice delegato Pasquale Russolillo.
Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Accesso a quella procedura da parte del cessionario di un bene ipotecato - Finalità di non essere assoggettato a procedura esecutiva da parte del creditore ipotecario – Assenza in capo a quel soggetto di uno status di sovraindebitato – Inammissibilità – Possibilità di liberarsi dall'ipoteca facendo ricorso ad altri strumenti.
Data di riferimento: 13/02/2025Corte di Cassazione (12352/2025) – Il mancato deposito della cauzione o il deposito di somma inferiore ed il mancato rispetto del termine a tal fine fissato non rendono inammissibile o improcedibile la domanda di concordato preventivo.
Tribunale di Gela – Istanza del P.M. di liquidazione giudiziale di una impresa in amministrazione giudiziaria ex D. Lgs. 159/2011: legittimazione a richiedere l'accesso ad un diverso strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza.
Tribunale Ordinario di Gela, Sez. Fallimentare, 07 aprile 2025 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Stefania Sgroi, Giud. Giuliana Polizzi e Pietro Enea.
Impresa sottoposta ad amministrazione giudiziaria ai sensi del codice antimafia – Istanza di liquidazione giudiziale proposta dal P.M. - Legittimazione a proporre una domanda di accesso ad un diverso strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza – Termine di decadenza entro il quale deve essere eventualmente proposta.
Data di riferimento: 07/04/2025Tribunale di Pordenone - Concordato minore con continuità professionale e valore di liquidazione da distribuirsi secondo le regole della priorità relativa previste per il concordato preventivo.
Tribunale di Pordenone, 07 Maggio 2025. Est. Tesco.
Concordato Minore - Previsione della continuità professionale - Regole di distribuzione: applicazione dei principi validi in caso di concordato preventivo – Distribuzione secondo le regole della priorità relativa.
Data di riferimento: 07/05/2025Corte di Cassazione (10616/2025) - Il soggetto che non abbia visto riconosciuto in primo grado un suo credito deve, perché possa essere ammesso al passivo della debitrice poi fallita, impugnare quella decisione nei confronti della curatela.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 aprile 2025, n. 10616 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Cosmo Crolla.
Fallimento – Anteriore sentenza in primo grado di rigetto della domanda di accertamento di un credito – Domanda di insinuazione al passivo ciò nonostante poi proposta - Necessità per il creditore di impugnare in via ordinaria nei confronti della curatela quella decisione per evitare che passi in giudicato – Eventuale accoglimento e nuova decisione avente efficacia nei confronti della curatela.
Data di riferimento: 23/04/2025Corte di Cassazione (10243/2025) – Liquidazione dei beni ex art. 14 ter L. 3/2012: termine di proponibilità da parte di un creditore di un reclamo avverso la formazione dello stato passivo e legittimazione del liquidatore a resistere.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 aprile 2025, n. 10243 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Cosmo Crolla.
Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni - Formazione definitiva dello stato passivo – Proposizione del reclamo da parte di un creditore – Legittimazione del liquidatore a resistere nell'interesse della massa.
Data di riferimento: 18/04/2025Corte di Cassazione (9082/2025) – Condanna dell'amministratore per il reato di cui all’art. 224, comma 2, L.F.: il giudicato penale comporta che risulta accertato il danno-conseguenza rappresentato dal verificarsi o aggravarsi del dissesto societario.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 aprile 2025, n. 9082 – Pres. Massimo Falabella, Rel. Paolo Catallozzi.
Data di riferimento: 07/04/2025Tribunale di Fermo – Concordato semplificato: in tema di fattibilità del piano, il Tribunale deve accertare, in positivo, se il piano proposto, sulla base delle risultanze in atti, sia concretamente fattibile.
Tribunale di Fermo, 10 aprile 2025 – Presidente dott.ssa Sara Marzialetti, Consigliere relatore dott. Francesco De Perna
Concordato semplificato – Valutazione fattibilità del piano – Valutazione concreta – Disamina “presumibili risultati della liquidazione e garanzie offerte”.
Data di riferimento: 10/04/2025Tribunale di Bologna - Composizione negoziata: le misure protettive non possono trovare conferma ove la proposta dell’imprenditore si fondi su una mera liquidazione atomistica del patrimonio non potendo la procedura avere tale unico scopo.
Tribunale di Bologna, Sez. I civ. e Procedure concorsuali, 02 maggio 2025 – Giudice Alessandra Mirabelli.
Composizione negoziata – Finalità del percorso che quella procedura deve avere – Piano puramente liquidatorio – Inammissibilità – Fondamento – Conseguente inaccoglibilità in tal caso dell'istanza di misure protettive.
Data di riferimento: 02/05/2025Pagine
